Una lettura verticale di poesie sulla salamandra, da compiere a salti di quattrocento anni: dal duecentista Chiaro Davanzati a Giambattista Marino, capofila del gusto secentesco, fino ad arrivare a un contemporaneo dei nostri primi anni duemila, Fabio Pusterla.
Chiaro Davanzati (1240 c.a.-1304)
DALLE "RIME"
La salamandra vive ne lo foco,
ed ogni altro animale ne perisce;
ed a'llei sola par sollazzo e gioco,
e solamente dentro si nodrisce;