Salamandra
La materia incandescente
Una selezione di poesie sui vermi in lingua italiana dal 1200 al 2003
Un itinerario fatto di contaminazioni e rimandi intertestuali attraverso la produzione poetica di Giuseppe Nibali
Una lettura parallela di "I due avversari" di Fabio Pusterla e "L'anima che quadrata" di Federico Hindermann
Dal cuore di La vita in versi di Giudici una sezione che parte come una corrispondenza innocua e finisce per sfociare in una visione inquietante dove destino di cane e destino di umano si sovrappongono e riflettono, e sovrapporre a sua volta questa sequenza a una serie di sonetti secenteschi.
Forse è cosa nota, ma Andrea Temporelli è un nome molto particolare; ce lo dice Giancarlo Pontiggia, un altro poeta: “mi accingo a svelare ciò che in fondo tutti sanno, e cioè che Andrea Temporelli è il “nom de plume” di Marco Merlin, nato appunto a Borgomanero nel 1973 […] assai denso di significati familiari, dal momento che Andrea è il nome del fratellino morto pochi giorni dopo la nascita, e Temporelli il nome della madre, scomparsa quando Marco aveva undici anni”.
Ho scripto, scrivo e scriverò d’amore
se’l mio scriver scrivendo ascrive pace.
O mia scripta scriptura fatte audace
e scripta pace scrive pel scriptore.
Rispetto alla spada, il coltello storicamente manca di quella insita nobiltà che nel tempo è stata conferita ad altre armi bianche; eppure le precede, e in molti casi le esautora. Se la spada viene concepita come oggetto esclusivamente adibito all'offesa di altri, il coltello riveste una moltitudine di funzioni alternative al ferire: può fabbricare altri utensili, aiutare nel pasto, curare il nostro corpo con un bisturi, incidere addirittura un messaggio; ma resta sempre pericoloso.
Un percorso di lettura attraverso La grande tana di Federica Scaringello, attraverso orbite, distanze e ritorni attraverso e fuori dal tempo.
Una selezione di poesia pulviscolare, dalle origini dei proverbi medioevali fino alle "Origini" di Giancarlo Pontiggia.
Un approfondimento sulla ricerca compiuta per realizzare la crestomazia di fossili dal 1300 al 2010, con un affondo sui versi del proto-linceo Francesco Stelluti.
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