APPELLO DA UN POSTO SCONOSCIUTO
Mi accusano di avere conversazioni
clandestine con figure inesistenti
o scomparse da molti decenni
e vorrebbero rinchiudermi qui,
in questo posto sconosciuto,
come se dovessi scontare
dei peccati o la colpa di un reato
che forse ho commesso soltanto in sogno.
Avrei bisogno di trovare un’anima generosa
che mi aiuti, qualcuno disposto a credermi
se gli racconto che ho visto mio padre
che arrancava nel nostro cortile
con la neve fino alle ginocchia
e voleva che lo andassi a prendere, piangeva
chiedendo che lo portassi sulle spalle fino a casa.
Ci sarà un angelo caduto per sbaglio sulla terra,
un disperso o un venditore abusivo di ombrelli
che venga fuori dalla pioggia e mi ascolti?
Settembre 2023
(foto di Daniele Ferroni)